Intervista a Giuseppe, Tra il suo Lavoro Come OSS e la Musica

Su AltraVoce abbiamo la fortuna e la possibilità di trattare molte storie. Di persone, di avvenimenti, di tutto ciò che ruota attorno al mondo della musica e della disabilità. Alcune volte questo ci porta ad approfondire, con una storia o con un’intervista, il mondo della musica e della disabilità attraverso fatti o personaggi famosi. Altre volte, con la stessa fortuna e lo stesso onore, vi raccontiamo di persone comuni, più vicine a noi, geograficamente e socialmente. Persone che nel loro piccolo portano con sé storie speciali, sulla disabilità e sulla musica, e che abbiamo la fortuna ascoltare e leggere anche in un’intervista. Oggi vi proponiamo un’intervista fatta a Giuseppe Spiga, un ragazzo di Lovere, di origine sarda che ci parla di musica e del suo lavoro. Ecco la sua bellissima esperienza, che ha portato Giuseppe a vivere con e per la musica, ed anche nel sostegno dei malati e dei più fragili.

Ciao Giuseppe e Grazie per Aver Accettato l’Intervista. Racconta ai Nostri Lettori Chi Sei e Cosa Fai Nella Vita?

Ciao, grazie a voi per l’intervista! Io “nasco” come musicista. Fin da piccolo, in Sardegna, mi sono appassionato alla musica. Questa mi ha accompagnato per tutta la vita, in vari modi e varie forme. Al momento abito con la mia famiglia a Lovere e lavoro come OSS (Operatore Socio-Sanitario) in ospedale, a Trescore, nel reparto di Neuro-motoria in medicina generale. Nel tempo libero continuo a suonare, insegnare, arrangiare, comporre ed anche produrre musica, mia e di altri. Nell’ultimo periodo ho collaborato con il cantautore camuno Diego Drama. Sempre con lui stiamo producendo e realizzando il suo prossimo album.

Quando hai iniziato a studiare musica, e cosa hai studiato?

Ho iniziato gli studi musicali ad 8 anni. Studiavo organo liturgico ed elettronico. Questo mi ha permesso già da piccolo di partecipare a numerosi concorsi musicali in Italia ed anche all’estero, vincendo anche diversi trofei. Dai 14 anni mi sono poi avvicinato alle tastiere elettroniche. Ho frequentato il conservatorio di Cagliari, diplomandomi in pianoforte e partecipando anche a diversi corsi.

La Musica Ha Avuto Anche Un Importante Ruolo Lavorativo in Molti Anni Della Tua Vita. Ci Racconti le Tue Esperienze?

Dall’età di 22 anni ho iniziato a suonare facendo le stagioni in alberghi e villaggi turistici. Lavoravo come artista e piano bar, pianista e cantante. A 28 anni ho intrapreso l’Università della musica a Roma, specializzandomi in un corso di laurea breve in pianoforte Jazz. Da lì ho iniziato ad insegnare musica, a persone di tutte le età. Ho incominciato anche a sognare di avere uno studio di registrazione per poter autoprodurre le mie canzoni e quelle di altri artisti.

Ad un certo punto della tua vita hai deciso di intraprendere nuovamente degli studi, per lavorare come OSS. Ci racconti i motivi di questa tua scelta?

Ad un certo punto della mia vita, dopo anni passati lavorando con la musica, ho deciso di prendere un’altra strada, che mi consentisse anche una maggiore stabilità lavorativa. Fin da subito mi sentivo attratto dal mondo dell’assistenza e del sostegno, degli ospedali e delle case di cura. Ho terminato il corso OSS ed ho quindi iniziato subito a lavorare in questo settore.

Nella Tua Esperienza Lavorativa Come OSS, Hai Avuto Modo di Vedere l’Importanza Della Musica Anche ai Fini dell’Assistenza e Cura Dei Malati e dei Soggetti Affetti da Disabilità?

Ho avuto l’occasione di lavorare in ospedale, ma anche in una RSA, in un reparto Alzheimer. Sicuramente l’importanza della musica in soggetti malati e affetti di disabilità è importantissima. Spesso suonavo, anche per un’ora, cercando di suonare e cantare la musica più adatta in base all’età ed alle condizioni del paziente. Gli effetti benefici che ho riscontrato sono notevoli. C’era chi si rilassava, chi si addormentava, chi canticchiava ed anche chi ballava. La musica è uno strumento potentissimo, una terapia efficace che aiuta sempre.

Attualmente, Oltre al Tuo Lavoro in Ospedale, Continui a Portare Avanti la Tua Passione e la Tua Carriera Musicale. Progetti Futuri?

Come detto, la musica continua a far parte della mia vita. Sto realizzando con lui un lavoro particolare ed innovativo, basato sul cantautorato classico. La mia esperienza varia nella musica acustica ed in quella digitale spero potrà rendere quest’album ricco di sonorità e molto particolare. Sto lavorando al nuovo album del cantautore camuno Diego Drama. Mi auguro che entro un anno il lavoro verrà alla luce. Successivamente sarà presentato e suonato dal vivo. Con lui ho già prodotto diverse canzoni negli ultimi due anni. Ho lavorato negli ultimi anni anche come fonico ad alcune concerti ed alcune manifestazioni in Valle Camonica.

Non possiamo che ringraziare Giuseppe che con questa intervista, parlandoci della sua musica e del suo lavoro, ci offre una bellissima testimonianza. La musica è una spinta ed una forza utile e preziosa in qualsiasi circostanza. In attesa di poter tornare a goderci i concerti dal vivo e poter tornare ad abbracciarci.

Giada Franzoni