Effetto Pigmalione Nei Bambini Con Disabilità: Un Questionario

Quest’oggi scriviamo per invitare i genitori e i caregiver di bambini affetti da disabilità a compilare un questionario. Il questionario tratta del cosiddetto Effetto Pigmalione e di quanto le aspettative dei genitori possano influenzare in bene lo sviluppo dei bambini.

Scopriamo prima insieme di cosa si tratta!

L’Effetto Pigmalione

L’effetto Pigmalione può essere brevemente sintetizzato in questi termini: le aspettative proprie e altrui finiscono per trasformarsi in realtà.

Tutto questo ha ovviamente delle basi scientifiche: risale infatti al 1964 l’esperimento del biologo Robert Rosenthal, nato da una sua illuminante idea a riguardo. Decise di valutare l’effetto delle aspettative degli insegnanti sugli alunni in California.

Rosenthal comunicò agli insegnanti la lista degli alunni che erano risultati “più intelligenti”, sottolineando che non doveva essere detto ai bambini, che dovevano essere trattati esattamente come gli altri. In realtà quei bambini erano esattamente come gli altri, il loro QI era nella media e i nomi estratti alla cieca tra tutti. Malgrado ciò ebbero risultati scolastici notevolmente al di sopra della media della classe.

Concluse quindi che l’aspettativa degli insegnanti durante l’anno aveva condizionato in maniera positiva il rendimento dei bambini “scelti”. Notevole era il fatto che questo condizionamento era stato impresso in maniera del tutto inconscia. Questo significa che il solo pensare a loro in termini particolarmente positivi li aveva profondamente condizionati.

Il Questionario

Di questo importantissimo effetto e delle sue implicazioni si sta occupando Federica Stinelli, lauranda. Per la sua tesi di laurea in Terapia della Neuropsicomotricità dell’età evolutiva, vuole rivolgersi e coinvolgere i genitori dei bambini affetti da disabilità.

Il questionario è rivolto ai genitori dei bambini presi in carico con trattamento neuropsicomotorio. Il tema della tesi è l’effetto dell’aspettativa nel trattamento neuropsicomotorio, nel contesto educativo-scolastico ed in quello familiare.

Ecco il link al questionario: https://forms.gle/LX45kGq1hg1hjo3W6

Questi i dati per contattare Federica Stinelli, che può essere contattata per qualsiasi informazione a riguardo:

NOME E COGNOME: Federica Stinelli
MAIL: <f.stinelli@outlook.it>
TELEFONO: 3276343803

Anche senza parole, l’immagine che si ha dei figli arriva a loro, in modo molto sottile. Si comunica ciò che si pensa attraverso la comunicazione para-verbale e non verbale, sguardi, espressioni del volto, tono e volume della voce, linguaggio corporeo.

Non si tratta di surreale e anti-scientifica “legge dell’attrazione”, ma di un meccanismo psicologico ormai ben noto che è importante conoscere per migliorare e migliorarsi.