Jackson Follmann: La sua Nuova Vita Dalla Tragedia al Palco

Lo sport, proprio come la musica, riesce ad appassionare milioni di persone in tutto il mondo. Soprattutto il calcio, che nel mondo ed in particolare in Sud America rimane lo sport più seguito e sentito dalla passione popolare. E proprio come la musica, anche lo sport riesce a regalare storie incredibili e straordinarie. Drammatiche, ma anche di rivalsa e rinascita. È questo il caso di Jackson Follmann, che negli ultimi anni è passato da essere un campione del calcio prima, ad un sopravvissuto ad una tragedia tremenda poi, ed infine in cantante.

Gli Inizi Della Carriera Calcistica

Nato ad Alecrim, in Brasile, il 14 marzo 1992, Jackson Follmann si appassiona al calcio, come spesso accade a molti ragazzini brasiliani. Dopo un inizio di carriera nelle giovanili del Gremio e della Juventude, nel 2011 esordisce nella prima squadra ed inizia la sua carriera nel calcio che conta nel ruolo di portiere. Un sogno, quello di giocare a calcio, e una carriera durata poco ed interrotta bruscamente da una delle più grandi tragedie della storia di questo sport.

Jackson Follmann: A Chapecoense e L’Incidente Aereo

Nel 2016 Follmann si trasferisce alla squadra brasiliana della Chapecoense, impegnata nel campionato brasiliano e in altre competizioni internazionali. Il 2016 fu un anno davvero grandioso per Follmann e per la Chapecoense che arrivò in finale della “Copa Sudamericana”. E proprio il volo che portava i giocatori della Chapecoense a Medellin, in Colombia, per la finale della Coppa, precipitò tragicamente il 28 novembre 2016. Il volo, che portava 77 persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio, si schiantò per un errore della compagnia, che calcolò male la quantità di carburante. Persero la vita in 71, tra cui quasi tutti i calciatori della squadra. Follman, miracolosamente è sopravvissuto.

La Nuova Vita Di Jackson Follmann: Tra Coraggio e Disabilità

Tutto il mondo rimane scioccato da questa terribile sciagura, che ricorda una tragedia simile accaduta In Italia alla fine degli anni 40, quando la squadra del Torino scomparve in un incidente aereo nella collina di Superga.

In seguito all’incidente del volo, a causa delle ferite, Follmann subisce l’amputazione di una gamba che ne segna la fine della carriera calcistica. Nonostante la perdita dell’arto, riprende ad allenarsi per competere come nuotatore alle Paralimpiadi del 2020 e diventa un ambasciatore nel mondo della squadra della Chapecoense. Sempre nel 2020 decide di dedicarsi all’attività di cantante, lasciando parole d’amore e di gratitudine per la sua società:

“Dal 16 marzo, il mio rapporto professionale con la Chapecoense è terminato. Non avrei mai immaginato in vita mia che sarei entrato in questo club da ragazzo sognatore e lo avrei lasciato pieno di motivazione e miglioramento. Quella squadra del 2016 ha conquistato non solo il cuore di Chapecó, Santa Catarina, ma anche quello del Brasile e del mondo. Il mio rapporto con la “Chape” è eterno. E’ la mia squadra del cuore e la terrò con me per tutta la vita. Qui ho conquistato le più grandi glorie della mia carriera e ho anche avuto le più grandi sofferenze della mia vita. Il mio cuore continua come quello di un ‘guerriero indiano’. Sarò sempre grato per ciò che “Chape” rappresenta nella mia vita.

Il Coraggio: Dalla Tragedia Alla Forza Di Reinventarsi

Non possiamo che augurare a questo campione tanta fortuna e tanta felicità. Essere sopravvissuti ad una tragedia simile è tremendo, e affrontare la nuova vita fatta di disabilità e nuove sfide è una lezione di coraggio che merita di essere conosciuta.

Giada Franzoni