Felix Klieser, The Petry Sisters e The Bader’s Big Band. Musicisti disabili riconosciuti.
Al pensare in disabilità, rapidamente la colleghiamo con “avere dei limiti”. I limiti li abbiamo tutti ma tante volte li poniamo noi agli altri: Perché non adattare o creare strumenti musicali che possano suonare persone senza una mano o senza le due braccia?
La maggior parte delle volte accade che nel momento della loro produzione, i produttori non pensano alle milioni di persone con disabilità fisica che vivono nel mondo e che vorrebbero imparare a suonarli. E chissà un giorno potrebbero arrivare ad essere musicisti riconosciuti come accaduto a Felix Klieser, Iga ed Elena Petry.
Per raggiungere l’obiettivo di essere più consapevoli dei limiti che poniamo noi alle persone con disabilità fisica. L’associazione no profit con sede nel Regno Unito, l’OHMI Trust, organizza ogni anno un concorso per incoraggiare inventori, designer e costruttori di strumenti a sviluppare uno strumento musicale che può essere suonato senza l’uso di una mano e di un braccio, e che ha tutte le caratteristiche e la facilità di uno strumento tradizionale.
E non fa soltanto questo…
Una celebrazione del virtuosismo da parte di musicisti disabili
Nel 2018 quest’ente di beneficienza – pionere nello sviluppo e nell’adattamento di strumenti musicali per disabili fisici – ha realizzato un concerto di gala di nome OHMI, acronimo di One Handed Musical Instrument, che in italiano significa “Strumento musicale a una mano”. Questo Concerto di Gala ha fatto parte della Conferenza OHMI 2018 con le performance di Felix Klieser e The Petry Sisters- chi hanno suonato tutti quanti con i loro piedi.
Una serata davvero speciale, non per niente alcuni l’hanno nominata una celebrazione del virtuosismo da parte di musicisti disabili poiché c’é stato- oltre al loro performance- il recital della prima big band formata interamente da musicisti disabili, la Bader’s Big Band (clicca per andare dal loro sito Facebook) e artisti del Royal Birmingham Conservatoire, come le sorelle Petry di cui parleremo fra poco.
Quella sera è stato anche il debutto di Felix Klieser, da cui è iniziata una lunga carriera prodigiosa che continua fin ora.
Felix Klieser. Coraggioso, passionato e determinato
Felix Klieser è un virtuoso musicista tedesco di 31 anni che suona il corno francese aiutandosi con i piedi. Perché nato senza braccia. Ora conosciuto internazionalmente come uno dei cornisti più famosi del mondo, perché dal suo debutto con l’esecuzione del Concerto per corno di Mozart n.4, al Royal Birmingham Conservatoire nel Regno Unito- ha trasformato tutti i concerti in cui ha partecipato nelle colonne sonore della quotidianità .
Pur essendo nato senza braccia, Felix prese il corno all’età di quattro anni nella sua nativa Germania. Ora 31, suona con lo strumento fissato in un supporto appositamente progettato e aziona le valvole con il piede sinistro. Con il piede destro, Felix utilizza una sordina per regolare il timbro del suono.
Questo giovane cornista ha vinto il Leonard Bernstein Award, e si è esibito come recitatore e solista con ensemble vari come l’Orchestra Filarmonica di Berlino e con il cantautore Sting nel suo tour mondiale.
Inoltre, Felix è un ambasciatore per l’OHMI Trust.
The Petry Sisters, un altro esempio di perseveranza
Inga Petry ed Elena Petry – conosciute come The Petry Sisters – sono nate in Siberia e sono state adottate dall’insegnante di musica statunitense Jennifer Petry, che lavora anche come regista e consulente per studenti di musica con bisogni speciali.
Sebbene Inga non avesse le braccia – come Felix – insistette per avere la possibilità di suonare, e iniziò le lezioni di violoncello su una viola posta ai suoi piedi prima di compiere tre anni. Inga ora ha 22 anni, studia violoncello e si è esibita in tutti gli Stati Uniti e in tutto il Regno Unito.
Elena Petry ha iniziato le lezioni di violoncello all’età di otto anni, studiando anche con sua madre. Suona un violoncello 7/8 con supporto adattato e un archetto realizzato per lei da May We Help. La coppia di sorelle ha suonato il doppio concerto per violoncello di Vivaldi al concerto di Birmingham nel 2018.
La Douglas Bader Foundation e la Bader’s Big Band
Il braccio musicale della Douglas Bader Foundation é la Bader’s Big Band, prima big band in assoluto ad essere formata interamente da musicisti disabili. Questa fondazione mette in evidenza i benefici che la musica può portare a coloro la cui vita è influenzata dalla disabilità. Fondata nel 1982 dagli amici e dalla famiglia dell’asso della RAF (Royal Air Force) Sir Douglas Bader, promuove il benessere fisico, mentale e spirituale delle persone con disabilità fisiche.
Vogliamo strumenti adatti!
In questo articolo abbiamo parlato di due associazioni che si impegnano continuamente nel benessere quotidiano delle persone con disabilità fisica. Oltre ai grandi artisti che non hanno mollato nonostante i limiti fisici. Ci hanno insegnato che i limiti ce li poniamo noi. Anche se contiamo con strumenti tradizionali, ci saranno dei produttori di strumenti che li potranno adattare a qualsiasi necessità- per persone con disabilità congenite come paralisi cerebrale ed emiplegia, amputati, coloro che hanno subito un ictus o artrite sviluppata.
Per evitare che milioni di persone in tutto il mondo siano escluse dalla produzione musicale per la mancanza di strumenti adatti. O perché non si conosce la presenza di associazioni come Altravoce, che conta con percorsi riabilitativi e formativi – come il Triennio di Musica Inclusiva Orchestrale-. Dove persone con sindrome autistiche, disabilità intellettiva e sindrome genetiche anche gravi possono diventare musicisti capaci.