Inditex investe nel sociale: Primo negozio gestito in su totalità da persone disabili
Inditex – collosso spagnolo con marchi come Zara, Pull&Bear, Massimo Dutti, Bershka, Stradivarius, Oysho, Zara Home e Uterqüe – ha aperto il suo primo negozio Zara Home gestito esclusivamente da persone con disabilità a Madrid. In collaborazione con la Fondazione Prodis – ente sociale senza scopo di lucro.
Anche in Italia. Il gruppo Inditex ha inaugurato nel 2019 un punto vendita del progetto “For&from“, in collaborazione con l’associazione Cometa.
Integrazione socio-lavorativa For&from
Il programma “for&from” annovera attualmente 14 negozi in Spagna più il negozio aperto a Como, che genera oltre 200 posti di lavoro per persone con disabilità in Italia.
Circa due mesi fa -il 8 settembre – Zara Home apriva il suo primo negozio solidale e gestito in su totalità da persone con disabilità. Protagonisti del negozio aperto a Madrid sono Rosa, Ana, Tati e Cristina, tra le altre, con le loro uniformi grigie. Entusiasmo e felicità per lo spazio di 400 m2 che Inditex inaugurò in The Style Outlets, a San Sebastián de los Reyes.
Questo negozio non è come gli altri. Fa parte del programma di integrazione socio-lavorativa For&from. Progetto che il gruppo imprenditoriale ha lanciato nei primi anni 2000.
Inditex cerca in questo modo di creare e promuovere posti di lavoro per persone con qualche tipo di disabilità. Si è incaricata di dotare la Fondazione Prodis di tutto il necessario per avviare questo negozio solidale. Che ora è nelle mani dell’ente. Come ha spiegato nella presentazione Carlos Piñeiro, responsabile degli investimenti del gruppo galiziano.
Una squadra molto capace
“Questo non è un altro progetto, è un progetto unico (…). Questo tipo di programmi migliora la salute psichica dei dipendenti e degli utenti”,
ha aggiunto Piñeiro all’inaugurazione del negozio, dove hanno iniziato a lavorare 14 giovani con disabilità intellettuali, psichiche e fisiche, ma molto capaci.
“È un’esperienza stupenda per dimostrare che tutti possiamo contribuire e un’ottima via per le persone che hanno difficoltà ad integrarsi”,
ha detto anche la presidente della Fondazione Prodis, Soledad Herreros de Tejada, felice per “l’immensa opportunità” che è stato dato all’organizzazione che dirige.
Un’iniziativa con percorso: abbattendo barriere e stereotipi
Inditex – attraverso questo programma – mira non solo a dare lavoro a chi ne ha più bisogno, ha affermato Piñeiro. Ma anche a sensibilizzare la società, abbattendo barriere e stereotipi, e ad aiutare le organizzazioni senza scopo di lucro nel loro lavoro.
Quello che è stato inaugurato è il primo negozio solidale Zara Home, anche se non il primo del gruppo. Inditex ha 14 spazi di questo tipo in tutta la Spagna e uno in più in Italia, associati a diverse ONG.
Ad oggi, l’azienda ha offerto un’opportunità di lavoro a 723 persone attraverso questa iniziativa, che ha generato oltre 7,5 milioni di euro che sono stati destinati a diversi progetti sociali.
Primo punto vendita italiano del progetto “For&from”
E’ successo anche in Italia nel 2019…
…in via Indipendenza 19 – in pieno centro storico di Como – una nuova boutique ha aperto. Questo negozio ha come insegna “For&from”. Lavorano dodici commessi disabili fisici, sensoriali o intellettivi.
E’ il primo punto vendita italiano del progetto “For&from”- aperto dal gruppo Inditex – in collaborazione con l’associazione Cometa.
“For&from” offrirà calzature e accessori di stagioni precedenti di tutti i marchi del gruppo Inditex (Zara, Pull&Bear, Massimo Dutti, Bershka, Stradivarius, Oysho, Zara Home e Uterqüe).
Negozio senza barriere. In tal senso, sono state adottate numerose soluzioni tecniche per adattare lo spazio alle varie disabilità come:
- le etichette in braille,
- la lettura delle etichette attraverso forme e colori,
- arredamento e percorsi adeguati ai clienti con mobilità ridotta.
Inclusione. Accessibilità. Eliminazione di barriere
L’obiettivo principale del programma “For&from” è creare posti di lavoro per persone con disabilità in un ambiente favorevole che ne faciliti l’integrazione sociale. E promuovere il loro percorso verso l’assunzione in negozi tradizionali.
Partendo da una donazione iniziale d’Inditex per l’allestimento del negozio. Il modello diventa autosostenibile attraverso la vendita a prezzi ridotti – da parte di Cometa – di articoli di stagioni precedenti. I profitti ottenuti vengono investiti integralmente nei progetti sociali dell’associazione comasca . Facendo così, la struttura diventa uno spazio commerciale di riferimento per l’inclusione, l’accessibilità e l’eliminazione di barriere.
Progetti sociali che abbatteno le barriere come la Musica Inclusiva di ALTRAVOCE
“Progetto sociale solidale con la finalità di migliorare la qualità di vita di persone fragili” … ne conosciamo uno con queste caratteristiche vero?
Ci riferiamo alla nostra Altravoce con il progetto di inclusione lavorativa: “Vengo Io“. E i nostri due percorsi educativi e riabilitative per bambini, giovani e adulti con disabilità intellettiva, sindromi genetiche e disturbo dello spettro autistico:
La nostra mission è aiutare le persone affette da disabilità a migliorarsi e scoprirsi capaci. Aiutando in questo modo anche le loro famiglie.