Persone con disabilità a livello globale: Domenica 3 Dicembre è stata la Giornata Mondiale.
La giornata mondiale dei diritti delle persone con disabilità è stata festeggiata lo scorso weekend.
In Italia, quasi 13 milioni di persone hanno varie abilità, tra cui anziani, individui con malattie rare e oltre tre milioni con gravi disabilità.
Fragilità e Anzianità: Sfide e Costi delle Cure in Italia
Quasi un milione e mezzo di individui con impedimenti gravi hanno un’età superiore ai 75 anni, come riportato dall’ISTAT.
Secondo il recentissimo Rapporto Osserva Salute del 2022, le condizioni fisiche e psicologiche delle persone disabili sono delicatissime: il 58,1% segnala uno stato di salute non ottimale, mentre il 6,2% lamenta disturbi depressivi.
Le famiglie che includono membri con disabilità devono frequentemente affrontare spese legate alle cure. Infatti, il 79,2% di queste famiglie sostiene costi medici, il 91% acquista farmaci e il 33,1% affronta spese per trattamenti odontoiatrici.
In aggiunta, circa un terzo delle persone con disabilità grave vive in solitudine, e tra coloro di età superiore ai 75 anni, la percentuale aumenta al 42%.
Il problema predominante si concentra sulla perdita di autonomia.
Sensibilizzazione sulla Disabilità: Realità e Percezioni in Italia
Dati allarmanti riguardano anche i bambini e i ragazzi. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), globalmente il 3% dei giovani di età inferiore ai 18 anni richiede riabilitazione a causa di una disabilità.
In Italia, considerando una popolazione di circa nove milioni di individui tra 0 e 18 anni, le stime dell’OMS indicano oltre 270.000 bambini e ragazzi affetti da disabilità che necessitano di riabilitazione.
Quattro cittadini italiani su cinque hanno avuto un’esperienza diretta o indiretta con la disabilità. Uno su cinque degli intervistati ha un familiare che vive con una disabilità.
Acquisire una comprensione ravvicinata della disabilità aumenta la nostra apertura e sensibilità verso questa tematica, un aspetto riconosciuto da due italiani su tre.
C’è una chiara differenza tra la nostra percezione delle sfide affrontate dalle persone disabili nell’ambito educativo e lavorativo e la realtà delle loro esperienze.
Persone Disabili nel Mondo: Rapporto Globale e Tendenze Emergenti
Più di un miliardo di persone, che corrisponde a circa il 15% della popolazione a livello mondiale, vive con varie forme di disabilità.
Almeno uno su cinque di questo numero, approssimativamente tra 110 e 190 milioni di individui, affronta sfide “estremamente significative” nelle attività quotidiane.
Inoltre, le percentuali di disabilità stanno crescendo a causa dell’invecchiamento della popolazione e dell’aumento globale delle malattie croniche. Questo è quanto emerge dal primo Rapporto Mondiale sulla Disabilità, elaborato congiuntamente dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dalla Banca Mondiale.
Tra le principali problematiche evidenziate, la discriminazione e la mancanza di assistenza sanitaria e riabilitativa occupano la posizione predominante. Seguono le barriere architettoniche, che includono l’inaccessibilità dei trasporti pubblici, degli edifici e delle tecnologie informative.
Le sfide affrontate dalle persone con disabilità portano a una salute più fragile, limitano le opportunità di istruzione e lavoro, generano problemi economici e spesso causano difficoltà nell’accesso all’istruzione avanzata.
Disabilità e Società: Sfide, Occupazione e Accesso ai Servizi nel Mondo
Le lacune presenti nel sistema di integrazione scolastica si riflettono chiaramente anche nel mondo del lavoro.
Le statistiche complessive evidenziano una minore percentuale di occupazione sia per uomini (53%) che per donne (20%) con disabilità, rispetto ai loro omologhi senza disabilità (rispettivamente il 65% per uomini e il 30% per donne).
Negli stati dell’area OCSE, inoltre, la percentuale di occupazione delle persone disabili è del 44%, a fronte del 75% per coloro senza disabilità.
I dati raccolti mettono in luce la carenza di servizi di riabilitazione in molti paesi. In quattro nazioni dell’Africa Meridionale, solo una percentuale variabile tra il 26% e il 55% delle persone disabili ha accesso alle cure riabilitative, mentre solo dal 17% al 37% riceve gli ausili sanitari necessari. Anche nei paesi ad alto reddito, tra il 20% e il 40% delle persone con disabilità non riesce a soddisfare le proprie esigenze quotidiane.
Il rapporto affronta questioni connesse alla salute pubblica, al rispetto dei diritti umani e alla progressione sociale.
È una risorsa fondamentale per legislatori, operatori dei servizi, professionisti e avvocati impegnati nel riconoscimento dei diritti delle persone disabili e delle loro famiglie.
Il rapporto dell’OMS e della Banca Mondiale enfatizza l’importanza di intensificare gli sforzi governativi per garantire ai disabili l’accesso ai servizi cruciali e investire in programmi dedicati allo sviluppo del loro notevole potenziale.
Si prevede un aumento delle disabilità a causa delle conseguenze delle malattie, infortuni e del crescente numero di veterani di guerra per i conflitti globali, particolarmente intensi in Medio Oriente e in Ucraina. Al momento, non sembrano esserci soluzioni pacifiche per questa situazione.
Come Altravoce aiuta le persone con Disabilità
Altravoce si dedica all’inclusione e all’abilitazione delle persone disabili. Usando la musicoterapia orchestrale e il metodo esagramma, sostiene i giovani per integrarli nella vita adulta senza discriminazioni legate alla loro fragilità.
Qui non si fanno distinzioni e l’ inclusione è alla base di ogni interazione.
Unisciti a noi in questo viaggio verso l’ inclusione sociale!