Accessibilità nei Ristoranti: Nasce Whable l’App che Segnala le Barriere Architettoniche
L’accessibilità nei ristoranti è un problema che da sempre fa discutere e quando manca crea forte disagio e gravi problemi nel far sentire inclusi anche i clienti con disabilità.
“Sì, questo ristorante è accessibile ai disabili. Siete i benvenuti”. Tuttavia, spesso la realtà è diversa: ci sono due gradini all’ingresso e magari il bagno è al piano di sotto, con una rampa di scale da superare.
Questo può rendere complicati pranzi o cene con amici e talvolta anche prendere un caffè diventa impossibile o molto difficile.
Per questo, Marco Altea, 34 anni, cagliaritano con sclerosi multipla diagnosticata quattro anni fa, ha deciso di investire energie, tempo e i suoi risparmi in un’app, Whable. Questa app, grazie alle segnalazioni di persone disabili, consente di trovare locali accessibili, non solo a parole.
“Quando chiediamo informazioni, spesso riceviamo indicazioni errate”, spiega Altea all’ANSA, chiarendo che non si tratta di malafede.
Whable: Superando le Barriere per l’Accessibilità Universale
Ma perché chi non è disabile spesso non comprende le sfide dei disabili, attraverso Whable stiamo costruendo una mappa basata sulle segnalazioni dei disabili.
Nonostante manchino statistiche, l’esperienza diretta mostra che le barriere rimangono numerose per chi usa una carrozzina. Ci sono pochi posti veramente accessibili e basterebbe poco per soddisfare le esigenze dei disabili.
Per noi, incontrare una barriera equivale a vedere un cartello “qui i disabili non possono entrare”, un’esperienza spiacevole. Per questo vogliamo incoraggiare i disabili ad uscire di casa tramite l’app, per evitare l’isolamento sociale.
Così vogliamo reagire, con un’app che sta guadagnando gradualmente consensi. È un modo per affrontare un mondo pieno di barriere, sia reali che figurative.
Come funziona Whable?
L’app verifica l’accessibilità di bar e ristoranti, consentendo ai disabili di vivere la loro vita sociale senza ostacoli architettonici. Non è limitata a Cagliari, ma può essere utilizzata ovunque, da Londra a Monaco. Recentemente, Altea ha presentato l’app in Baviera, annunciando l’espansione in tutta Europa attraverso contatti e social.
È stata avviata una raccolta fondi su GoFundMe per migliorare l’applicazione e renderla disponibile anche al di fuori dell’Italia, con un obiettivo di 25mila euro. Attualmente, Whable è scaricabile gratuitamente in italiano su Play Store e App Store.
Non solo Accessibilità nei Ristoranti: Il Futuro di Whable
Altea conferma il desiderio di migliorare e rendere più potente e inclusiva l’app. L’idea è chiara: permettere a persone con disabilità di recensire i locali, per persone con disabilità. Questo implica la ricerca di locali senza barriere architettoniche, bagni accessibili e spazio adeguato tra i tavoli.
Ecco perché Whable è così importante: aiuta a creare una comunità solidale, semplificando la condivisione di momenti speciali per tutti.
Non solo bar e ristoranti: il progetto è ambizioso e si propone di facilitare gli spostamenti anche per andare alle poste, prendere un treno o un aereo. Altea sottolinea che i percorsi spesso non sono ben indicati, un problema che non riguarda solo l’Italia ma è internazionale. Ora c’è Whable!
Accessibilità e Inclusione con Altravoce
Ad Altravoce utilizziamo la musica come mezzo per includere e far partecipare alla vita sociale i ragazzi con disabilità. Durante il triennio di Musica Inclusiva Orchestrale, seguiamo il metodo Esagramma per sviluppare abilità relazionali. Questo beneficia bambini, ragazzi e adulti con autismo e altre disabilità.
Oltre a promuovere l’inclusione, insegniamo loro a suonare strumenti e musiche importanti, come per i ragazzi senza disabilità.