Formazione alla metodologia Esagramma di esperti e conduttori

La metodologia Esagramma inizia ad essere pensata dagli anni 70 e il primo Triennio di Musicoterapia Orchestrale si realizza dall’ottobre dell’83 al giugno dell’87. Fin dall’inizio si è pensato ai migliori metodi e percorsi per realizzare questo progetto di Musica Inclusiva Orchestrale, che si è ampliato verso il Perfezionamento Orchestrale, Percorsi MultiModali, Da Camera, fino all’Orchestra Sinfonica Inclusiva.

Tutto questo non sarebbe possibile senza i professionisti che, ogni giorno, dedicano tempo alla loro formazione professionale. Infatti il Centro Esagramma di Milano ha un importante riconoscimento dalla regione Lombardia come Centro di Eccellenza Formativa. In questo modo è possibile garantire l’eccellenza e l’efficacia dei percorsi: Grazie alla competenza.

Principi e Obiettivi della formazione Esagramma

L’équipe della metodologia Esagramma è costituita da molti specialisti: psicologi, musicisti, pedagogisti, clinici. Nonostante il loro bagaglio formativo pregresso – sull’ambito musicale/artistico e quello psico-pedagogico – devono seguire un periodo di formazione specifica e un periodo di tirocinio supervisionato che consenta l’azione, la condivisione e l’osservazione di sé e del lavoro stesso.

Gli obiettivi del Centro sono molteplici:

• Affiancare le istituzioni nell’offerta di itinerari formativi specifici per la costruzione di percorsi musicali e multimediali – orchestrali e individuali – per la fragilità e il disagio – per persone con disabilità fisica, psichica, sociale di ogni genere.
• Offrire a professionisti del settore (soprattutto musicisti e psicopedagogisti) nuovi modelli di intervento e itinerari personali arricchenti e stimolanti. Rispetto al proprio modo di vivere la cultura, l’arte e il disagio.
• Formare professionisti in grado di realizzare sul territorio – nazionale e non – percorsi di MusicoTerapiaOrchestrale e di InterazioneMultiMediale.
• Custodire quel clima di operosa e piacevole integrazione. Infatti, essi frequentati da bambini, giovani e adulti con fragilità e disagio, ma anche da giovani professionisti (musicisti, artisti, psicologi, medici, ecc.) desiderosi di arricchire la propria competenza professionale e di condividere le potenzialità e il piacere della propria ‘voce strumentale e relazionale‘.
• Incoraggiare soprattutto nei giovani una raffinata sensibilità relazionale, musicale e multimodale offrendo gli strumenti e i contesti adatti alla cura di oggettive competenze sia sul fronte musicale/artistico multimediale sia su quello psicopedagogico.
• Affiancare le diverse componenti dei nuclei famigliari in difficoltà con percorsi attenti alle necessità e alle potenzialità dei loro componenti.

Configurazione dei percorsi di formazione Esagramma

Nel corso degli anni, questi percorsi hanno assunto diverse configurazioni. Innanzitutto, abbiamo un corso introduttivo che introduce brevemente i principi metodologici, l’elaborazione del percorso MTO e i risultati ottenuti. In secondo luogo, il master in Musicoterapia orchestrale e interazione multimodale. Questi corsi sono specificamente rivolti a musicisti, psicologi, educatori e clinici.

Per gli specialisti che hanno completato la formazione master, sono previste attività di formazione continua e permanente. Si discutono casi, si analizzano e si illustrano nuovi percorsi, si approfondiscono competenze specifiche.

Non mancano convegni, seminari, convegni e congressi legati ai temi di ricerca del Centro. Ci sono anche workshop partecipativi, che non solo spiegano l’intera metodologia, ma coinvolgono anche il pubblico nelle sessioni.

Punti di Forza della formazione alla metodologia

La formazione di specialisti presenta diversi punti di forza. 

Ciò che lo contraddistingue è l’aspetto interdisciplinare e l’integrazione di competenze teoriche e operative. Non solo presenta un paradigma teorico, ma esplora la figura umana, così come il potenziale terapeutico della musica e della multimedialità.

Ti ricordiamo inoltre che l’how-to è supportato da anni di ricerca teorica e applicata. Ciò consente di selezionare accuratamente gli oggetti di formazione e le loro raccomandazioni utilizzando metodi adeguati. È anche una delle poche istituzioni del paese che richiede e consente la supervisione delle attività di formazione. Importante: permette di alternare esperienze di studio, lavoro e tirocinio.

Ti ricordiamo inoltre:

• Non solo vi è solida cultura in ambito umanistico e scientifico, ma anche cura alla formazione psicodinamica degli allievi.
• Non di secondaria importanza l’articolazione temporale “a settimane” e “a week-end”.  Questo permette di partecipare anche a persone che lavorano o abitano in diverse parti della penisola.
• La sperimentazione svolta negli anni con persone di diverse età, con diverse fragilità e in diverse istituzioni (scuole, famiglie, centri…) consentono agli specialisti di lavorare individualmente in istituzioni private o pubbliche;
• Una rete continua di contatti e collaborazioni scientifiche, didattiche, cliniche, didattiche e lavorative. Il coinvolgimento di altri soggetti territoriali consente di recepire e integrare le innovazioni tecnologiche e metodologiche.

Risultati ottenuti

La formazione di questi professionisti permette loro di vivere un’intensa dimensione professionale e umana mai vista prima. Un’esperienza che può coniugare la pratica dell’affinamento delle competenze con un’attenzione relazionale complessa. Le spedizioni all’estero creano sempre un’atmosfera soddisfacente di collaborazione e opera d’arte. Dall’America all’Ungheria, dall’Austria alla Germania. Viaggi, prove, workshop, concerti. Un’occasione per ascoltarci, per metterci in mostra, per sostenerci a vicenda. Grandi competenze hanno portato alla creazione di nuovi centri: gli specialisti hanno quindi assunto anche responsabilità di gestione.

Ma soprattutto, tutto ciò ha confermato e continuerà a confermare l’immensa validità dell’efficacia del sistema metodo Esagramma.