Hostess speciali al Teatro di Catanzaro: un esempio di inclusione
Il Teatro Politeama di Catanzaro ha lanciato un progetto speciale che unisce la magia del teatro all’inclusione sociale.
Grazie alla Fondazione Politeama, il teatro non è solo uno spazio per gli spettacoli, ma anche un’opportunità per creare lavoro per le persone con diversa abilità.
Un’opportunità unica per lavorare e vivere il teatro
L’iniziativa offre un doppio vantaggio: far conoscere il teatro e dare un’opportunità di lavoro nel settore dell’accoglienza.
Durante gli spettacoli che hanno aperto la stagione teatrale, accanto alle hostess e agli steward tradizionali, hanno lavorato anche delle “hostess speciali”, affiancate dai loro tutor.
Queste collaboratrici sono state coinvolte grazie alla collaborazione con associazioni come l’Associazione Italiana Persone Down , La Fabbrica dei Sogni e Fondazione Città Solidale.
Le persone selezionate hanno ricevuto un regolare compenso per il loro lavoro, dimostrando come l’inclusione possa essere pratica e concreta.
Un progetto che guarda al futuro
La Fondazione Politeama ha confermato che il progetto continuerà anche nei prossimi spettacoli.
Al programma si unirà l’APS Oikos, che gestisce il Centro per lo Sviluppo Umano Integrale dei Giovani
Un messaggio di inclusione e partecipazione
“Abbiamo deciso di intraprendere questo percorso per promuovere l’inclusione e offrire un’esperienza lavorativa concreta nel mondo del teatro”, ha spiegato Settimio Pisano, Direttore della Fondazione Politeama.
L’iniziativa si è realizzata in collaborazione con l’associazione Afrodite, nell’ambito del Festival delle DiversAbilità
“Questi progetti aiutano a superare le barriere mentali e burocratiche che spesso impediscono alle persone con difficoltà di vivere esperienze importanti per la loro crescita” ha aggiunto Pisano
Un segnale forte per la comunità
Con questo progetto, e progetti come Altravoce, dimostrano che l’arte e la cultura possono abbattere barriere e promuovere una società più inclusiva. L’inserimento lavorativo delle persone con diversa abilità manda un messaggio chiaro: il teatro è un luogo dove tutti possono sentirsi protagonisti.
Giulia Gaioni
Volontaria Altravoce
