Sindrome di Asperger: Una Diversità che Arricchisce il Mondo
Ieri, il 18 febbraio abbiamo celebrato la Giornata Mondiale della Sindrome di Asperger, un’occasione per riflettere su una condizione che non è una malattia, ma un modo unico e per alcuni individui affascinante di percepire il mondo.
Prende il nome dal medico austriaco Hans Asperger, che per primo ha descritto un gruppo di bambini con particolari caratteristiche nel comportamento e nella comunicazione.
Oggi, anche se la diagnosi specifica è stata inglobata nei Disturbi dello Spettro Autistico, il termine Asperger mantiene il suo valore per identificare un funzionamento differente.
Chi Sono le Persone Asperger?
Le persone con la sindrome di Asperger non si possono definire con un solo tratto.
Ogni individuo è unico, ma esistono alcune caratteristiche comuni:
- Difficoltà nel gestire i cambiamenti: la routine è una fonte di sicurezza.
- Interessi specifici e profondi: possono conoscere ogni minimo dettaglio su un argomento che amano.
- Iper-sensibilità sensoriale: luci, suoni, odori possono essere percepiti in modo intenso.
- Difficoltà sociali: interagire con gli altri non è spontaneo e spesso richiede sforzo.
- Linguaggio elevato ma conversazioni atipiche: possiedono un vocabolario ricco, ma possono risultare pedanti o monotematici.
- Goffaggine motoria: movimenti poco coordinati o impacciati.
Questi aspetti, che a prima vista possono sembrare dei limiti, nascondono possibilità di vita – talvolta straordinarie – se valorizzati nel giusto ambiente.
L’Interpretazione di Roberto Nocchi in ‘Tutto Può Succedere’
Un esempio di come la rappresentazione della sindrome di Asperger stia diventando sempre più presente nei media è il personaggio di Max Ferraro nella serie TV italiana Tutto Può Succedere, interpretato da Roberto Nocchi. Max è un ragazzino con la sindrome di Asperger e il suo percorso di crescita viene mostrato attraverso le sfide familiari e scolastiche.
Roberto Nocchi ha raccontato quanto sia stata intensa e arricchente questa esperienza, grazie anche all’aiuto di esperti e alla conoscenza diretta di persone Asperger.
La serie ha contribuito a sensibilizzare il pubblico su questa condizione, mostrando che dietro ogni difficoltà ci sono potenzialità e un mondo da scoprire.
Questo tipo di rappresentazioni aiuta a sfatare stereotipi e a promuovere una comprensione più empatica e profonda.
Sheldon Cooper e la Rappresentazione dell’Asperger nei Media
Un altro esempio iconico di come la sindrome di Asperger sia stata rappresentata per il grande pubblico è il personaggio di Sheldon Cooper nella serie TV The Big Bang Theory. Certo, bisogna saper distinguere: la sindrome di Asperger non è “un dono”. Come tutte le condizioni, se i tratti invalidano la vita della persona, come ad esempio l’aspetto della socialità a causa di comportamenti molto particolari, bisogna saper distinguere. C’è chi è in tale condizione e vive molto bene, e c’è chi invece è in completa solitudine.
In Big Bang Thoery, sebbene non venga mai esplicitamente diagnosticata la sindrome al protagonista, i suoi tratti distintivi – come la difficoltà nelle interazioni sociali, la tendenza a interpretare tutto alla lettera, gli interessi monotematici e l’intelligenza sopra la media – lo rendono un chiaro esempio di una persona neurodivergente dai tratti Asperger.
Sheldon, con il suo mix di genialità e comportamenti spesso fraintesi, ha aiutato milioni di spettatori a familiarizzare con le caratteristiche di chi vive con questa condizione (Attenzione: non tutti vivono “così bene”!).
La serie ha contribuito a sfidare stereotipi e ha dimostrato che, nonostante le difficoltà sociali, le persone Asperger possono avere relazioni significative e raggiungere grandi traguardi personali e professionali.

Il Mondo Attraverso gli Occhi Asperger
Le persone Asperger vivono in un mondo che spesso appare confuso e difficile da decodificare.
Ad esempio, possono trovarsi in difficoltà durante una conversazione di gruppo, dove i gesti, le espressioni facciali e il tono della voce implicano significati nascosti che non riescono a cogliere.
In questi contesti, possono sentirsi sopraffatti o disorientati, portandoli a evitare situazioni simili in futuro.
Mentre per molte persone i gesti e le emozioni derivanti dalla socialità sono spontanee, per loro rappresentano un puzzle da risolvere.
Talvolta possono sviluppare strategie per emulare i comportamenti altrui, ma con un grande sforzo emotivo.
Due delle reazioni più comuni a situazioni di stress sensoriale o emotivo sono:
- Meltdown: crisi di rabbia o frustrazione, spesso incontrollata.
- Shutdown: chiusura totale, una sorta di protezione dal sovraccarico.
Queste reazioni non sono capricci, ma segnali di un sovraccarico che non riescono a gestire.
Vediamo qui sotto l’“Anatomia del Meltdown”, che è una reazione intensa tipica di alcune persone autistiche (ma non solo) in situazioni di sovraccarico emotivo, sensoriale o cognitivo. È un modo per rappresentare cosa accade durante un meltdown (reazione intensa) e come il cervello affronta uno stato di ingorgo e stress importante.

Non Mancano i Talenti
Alcuni Asperger hanno doti speciali, spesso in campi specifici come la matematica, la musica o la tecnologia.
Personaggi famosi come Greta Thunberg, Elon Musk, e Susanna Tamaro hanno condiviso la loro diagnosi, dimostrando che questa condizione può essere una risorsa, non un ostacolo.
Il Ruolo della Società
Purtroppo, le difficoltà degli Asperger non derivano solo dalla loro condizione, ma spesso dall’ambiente circostante, che può essere poco comprensivo o ostile.
Molti bambini Asperger vengono etichettati come eccentrici, solitari o addirittura vittime di bullismo a causa della loro diversità.
Per migliorare la loro qualità di vita, è fondamentale creare ambienti inclusivi, un po’ come quelli di Altravoce, dove la diversità non sia vista come un problema, ma come un valore.
La famiglia, la scuola e e i vari ambienti del territorio frequentato da quella persona possono fare la differenza, insegnando ai bambini neurotipici a comprendere e rispettare i loro coetanei Asperger.
Come Riconoscere i Segnali Precoci
Tra i segnali da osservare già nei primi anni di vita:
- Difficoltà nelle interazioni sociali.
- Gesti ripetitivi o interessi ristretti.
- Sensibilità ai cambiamenti nella routine.
- Difficoltà nel decifrare il linguaggio non verbale.
Una diagnosi precoce è fondamentale per intraprendere percorsi di sostegno mirati e personalizzati.

Oltre la Diagnosi: Il Supporto per la sindrome di Asperger
La terapia comportamentale (come ad esempio l’ABA ma non solo) e altri interventi mirati possono aiutare le persone Asperger a migliorare le loro competenze sociali e a gestire meglio il sovraccarico sensoriale.
Ma non basta concentrarsi sulla persona con Asperger: è essenziale coinvolgere la famiglia, gli insegnanti e chiunque faccia parte della loro vita.
Impariamo dalla Diversità
Non tutto ciò che è anormale deve essere considerato inferiore
Hans Asperger
Questo è il messaggio principale della Giornata Mondiale della Sindrome di Asperger: accogliere la diversità e capire che ognuno di noi ha qualcosa di speciale da offrire.
Educare alla diversità significa ridurre discriminazione e pregiudizi, creando un mondo in cui ogni individuo possa esprimere liberamente il proprio potenziale.
Un esempio concreto è rappresentato dai programmi formativi inclusivi, come quelli di Altravoce, dove persone con e senza disabilità o austimo, come la sindrome di Asperger, lavorano insieme su progetti comuni.
Queste esperienze aiutano a costruire empatia e comprensione reciproca, favorendo un ambiente in cui le differenze sono viste come una risorsa.
Con il giusto sostegno, chi ha la sindrome di Asperger può non solo condurre una vita normale, ma eccellere in molti ambiti.
Costruire un Futuro Inclusivo
La sindrome di Asperger non è un ostacolo insormontabile, ma una sfida che la società può affrontare con empatia e supporto.
Investire in educazione alla diversità e servizi personalizzati significa costruire un mondo in cui la diversità non sia solo accettata, ma celebrata come una risorsa per tutti noi.
Giulia Gaioni
Volontaria Altravoce