Guarisce dalla leucemia anche grazie alla musica
Qualche tempo fa, avevamo parlato di come la musica può salvare la vita. Anche nella storia di oggi possiamo confermare quanto sia vero, con il piccolo Kristian che guarisce dalla leucemia in 149 giorni anche grazie alla musica.
Kennith Thomas ha sempre avuto un sogno nella sua vita: diventare un ballerino. E ce l’aveva fatta, aprendo una scuola di danza hip-hop in cui insegnava ai ragazzi i movimenti che lui stesso aveva imparato con fatica ed esercizio. Kenny Clutch, questo il suo nome d’arte, è sposato e ha tre figli, l’ultimo dei quali – Kristian – con la sindrome di Down. La vita di Kennith trascorre tranquilla, almeno finché non viene diagnosticata una grave forma di leucemia al piccolo, a soli 14 mesi.
In quel momento la sua attenzione si focalizza totalmente su Kristian, il quale inizia a lottare in un percorso di chemioterapia che secondo i medici sarebbe dovuto durare più o meno 300 giorni. Le sue priorità vengono riscritte, ora il piccolo ha bisogno del suo papà più che mai, serve che sia forte per entrambi per rendere la battaglia più fattibile, nonostante le ovvie difficoltà.
La danza della vita
Kenny prende la situazione di petto, con una grande forza interiore – e decide di lasciare il lavoro nella sua scuola di danza per un po’ – stabilendosi in ospedale insieme a Kristian. Per dare forza al bambino decide di unire quella che è la sua passione alla ragione della sua vita in quel momento: inizia così a ballare per lui, dandogli forza nonostante egli stesso fatichi a tenere il sorriso sul proprio viso.
Nel video si può vedere come Kristian non solo apprezzi i movimenti del padre, ma che cerchi addirittura di imitarli, nonostante le difficoltà.
Una situazione che dimostra quanto si possa trovare dentro di sé un carattere di ferro, qualora la vita ce lo richieda: nonostante Kennith sia devastato dalla malattia del figlio, è da notare quanto si impegni per far trasparire serenità e risolutezza allo stesso tempo, stato d’animo che riesce a mantenere nonostante tutto, passandolo di conseguenza a Kristian.
Chissà, forse è anche grazie a questa mentalità vincente che guarisce dalla leucemia anche grazie alla musica, e in soli 149 giorni: circa 5 mesi di tristezza mascherata da gioia, 5 mesi di estenuanti balli per tenere su il morale del bambino, 5 mesi in cui alla chemioterapia si è aggiunta la musica, con la potenza che riesce ad avere soltanto questo mezzo.
In questo lasso di tempo, oltre al figlio, Kenny ha cercato di dare forza anche agli altri pazienti presenti nel reparto, dando un esempio positivo per il quale si dovrebbe ritrovare la forza di vivere.
Superare le difficoltà grazie alla musica
E pensare che durante la gravidanza il medico, sapendo della sindrome di Down che avrebbe afflitto Kristian, aveva consigliato l’aborto, cercando di evitare ai genitori le fatiche di avere un figlio con disabilità.
Kennith e la moglie Josyline si sono invece ripromessi di dargli l’amore di cui aveva bisogno, sicuri di poterlo crescere in una maniera adeguata: una scelta senza dubbio coraggiosa e vedendo come ha cambiato la mentalità di Kenny ne è valsa la pena.
“La vita di nostro figlio deve avere senso; in questo ci crediamo e per questo noi lottiamo”.
E’ pazzesco pensare come alla domanda in cui gli si chiedeva se avesse mai pensato di smettere di ballare, la risposta di Kenny è stata sorprendentemente sincera: “Sì, molte volte, soprattutto quando il dolore si faceva grande ed insostenibile” ma, indicando il figlio, risponde così:
“La senti quella voce? E’ quello il motivo per cui non mi arrendo”.
Anche una cantante famosa aiuta Kristian
I social network sono spesso demonizzati, ma a volte balzano alle notizie del giorno con storie di solidarietà – ed è questo il caso. Kenny entra a contatto con la cantante statunitense Ciara. Nel 2018 la musicista rilascia il singolo “Level Up”, invitando i fan a mandarle dei video di interpretazioni personali delle coreografie originali: in questo contest il vincitore avrebbe guadagnato ben 5000 dollari.
In una delle sessioni di ballo per il piccolo Kristian, Kenny partecipa e completa la “Level Up Challenge”, inviandola quindi a Ciara, che rimane sorpresa e commossa dal video (qui sotto), tanto da ripubblicarlo sul suo profilo Instagram, decretando la vittoria di Kenny.
https://www.instagram.com/p/Bliy_7kBNr7/?utm_source=ig_web_copy_link
Ciara va anche a trovare la famiglia di Kenny, consegnando loro personalmente la somma vinta e degli oggetti facenti parte del suo merchandise. Come testimoniato dalla stessa cantante, non avrebbe più voluto andarsene da Kristian, che si è lasciato coccolare dalla donna pur non conoscendola.
https://www.instagram.com/p/Bl_3ANFnu21/?utm_source=ig_embed
La notizia più bella
Dopo 149 giorni la battaglia del piccolo è stata vinta, Kristian guarisce dalla leucemia anche grazie alla musica – e la famiglia ha ricevuto la notizia più bella: il cancro è sconfitto, niente più chemioterapia, solo vita da quel momento in poi!
Kenny, nel suo personale profilo Instagram, testimonia la nuova vita della famiglia, in cui la danza resta un momento in cui padre e figlio si divertono a ritmo di musica, ma non più un lavoro. Infatti, il padre investe il suo tempo e le sue energie nel sociale e inizia con una campagna chiamata “Rebuild, Rebrand, Reclaim” (Ricostruire, Rivitalizzare, Risanare), per la quale è spesso impegnato nel tenere discorsi presso enti e università riguardanti la sua esperienza diretta nella lotta al cancro.
Nonostante tutto, la vita in casa Thomas è anche divertente, come testimoniato dal video seguente.
https://www.instagram.com/p/B0jRLnpnmNP/?utm_source=ig_web_copy_link
Insomma, la nostra testa può essere totalmente determinante in situazioni di difficoltà estrema – come quelle affrontate da questa straordinaria famiglia normale – e dovremmo tutti prendere esempio dall’amore che questo padre riesce a dare al figlio, nel momento più delicato che ci si possa mai immaginare.